L'ambiente esterno alle nostre case può essere visto in due modi che non si escludono a vicenda:

La natura minacciata dalle attività umane;
La natura che minaccia le attività umane.

Nel primo caso l'uomo deve cercare di trovare un equilibrio con la natura in modo da salvaguardare il  più possibile la biodiversità, non compromettendo gli ambienti acqua, aria, suolo che rimangono dopo i suoi interventi.  A questo scopo CoScienza Ambientale vuole mettere a disposizione del cittadino quegli strumenti che permettono di accorgersi quando questo equilibrio si rompe.

Nel secondo caso, parliamo di eventi meteo estremi che mettono in pericolo le nostre vite e i nostri manufatti. Anche in questo caso CoScienza Ambientale  vuole mettere a disposizione del cittadino strumenti che lo allertino di imminenti catastrofi idro-geologiche locali.

In ambedue i casi CoScienza Ambientale si rivolge ai comuni cittadini, che, grazie alla diffusione delle conoscienze tecnologiche moderne, sono oggi in grado di capire i fenomeni, costruire gli strumenti necessari e operare in tutte quelle situazioni dove le Istituzioni preposte (ARPA, Protezione Civile, ecc.),  non sono sufficienti.

Tutti i progetti presentati e condivisi hanno in comune la ricerca di metodi e materiali per l'autocostruzione di strumenti di misura e allerta, a basso costo e open source.